Coop UQAM | Coopsco

Créer mon profil | Mot de passe oublié?

Magasiner par secteur

Matériel obligatoire et recommandé

Voir les groupes
Devenir membre

Nos partenaires

UQAM
ESG UQAM
Réseau ESG UQAM
Bureau des diplômés
Centre sportif
Citadins
Service de la formation universitaire en région
Université à distance
Société de développement des entreprises culturelles - SODEC
L'institut du tourisme et de l'hotellerie - ITHQ
Pour le rayonnement du livre canadien
Presses de l'Université du Québec
Auteurs UQAM : Campagne permanente de promotion des auteures et auteurs UQAM
Fondation de l'UQAM
Écoles d'été en langues de l'UQAM
Canal savoir
L'économie sociale, j'achète
Millénium Micro



Recherche avancée...

Miseria e nobiltà


Éditeur : Saga Egmont International
ISBN numérique ePub: 9788728355213
Parution : 2022
Catégorisation : Livres numériques / Autre / Autre / Autre.

Formats disponibles

Format Qté. disp. Prix* Commander
Numérique ePub
Protection filigrane***
Illimité Prix : 4,99 $
x

*Les prix sont en dollars canadien. Taxes et frais de livraison en sus.
***Ce produit est protégé en vertu des droits d'auteurs.




Description

"Miseria e nobiltà" è una famosa commedia italiana in tre atti scritta in napoletano da Eduardo Scarpetta nel 1887. Il giovane e nobile Eugenio è innamorato della bella Gemma, figlia di un cuoco arricchito. L’amore del ragazzo è però ostacolato dal padre, il quale non vuole che il figlio sposi Gemma per via delle sue umili origini. Non sapendo come comportarsi, Eugenio si rivolgerà allo scrivano Felice che cercherà di aiutarlo. La situazione, tuttavia, comincerà a farsi sempre più ingarbugliata... Eduardo Scarpetta (1853 – 1925) è stato un commediografo e attore italiano. Fu il più importante autore del teatro napoletano tra la fine dell’800 e l’inizio del ‘900 creando il teatro dialettale moderno, ancora oggi in uso. Alcune delle sue commedie più conosciute furono creazioni originali del suo repertorio e tra tutte si ricorda "Miseria e nobiltà". La sua carriera di commediografo (molto lunga, si parla di quasi trent’anni) fu interrotta all’improvviso perché Gabriele D’Annunzio gli fece causa.